La corsa dell'oro insidia le criptovalute nella crescita da inizio anno e la bassa volatilità (il beta dell'oro è circa zero) è la sua arma segreta per essere quest'anno non solo un bene rifugio, ma anche un investimento attivo.
In generale i mercati sono sostenuti da un grande ottimismo. Solo il 7% degli investitori è ancora convinto che l’economia globale stia andando verso un brusco atterraggio. Il 78% degli investitori ritiene «improbabile» una recessione nei prossimi 12 mesi (dati di Morya Longo sul Sole 24 Ore di oggi).
Gli investitori sono sempre più esposti sulle azioni, sempre meno sui bond e sulla liquidità, ma quando la liquidità nei portafogli scende sotto il 4% (e ora siamo arrivati al 4,2%, per cui molto vicino), le Borse iniziano a vendere.
Tra i rischi percepiti oggi nel mondo degli investimenti ci sono un possibile rimbalzo dell'inflazione, la geopolitica e le elezioni americane. Vediamo se i recenti attacchi israeliani all'Iran saranno in grado di innescare un periodo "bear" o rimodulare le priorità della percezione del rischio.
Legenda
Year: percentuale di variazione da inizio anno (verde variazione positiva, rosa variazione negativa)
Week: percentuale di variazione da settimana scorsa (nero variazione positiva, rosso variazione negativa
Prev: posizione graduatoria della settimana precedente (in neretto gli indici che hanno cambiato tendenza rispetto alla scorsa settimana)