
Regione Sicilia
30 dicembre 2024
La Regione Siciliana ha dato il via a un'importante iniziativa per sostenere il settore turistico con un avviso pubblico da 135 milioni di euro. Le risorse, provenienti dal Fondo sviluppo e coesione (Fsc) 2021-2027, sono destinate alle imprese turistiche, sia alberghiere che extra-alberghiere, interessate a migliorare la propria offerta.
Il decreto e la pubblicazione ufficiale
Approvato dal dipartimento Turismo con il decreto ddg 4613/2024, l'avviso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (Gurs) n. 57 del 27 dicembre 2024. Esso definisce criteri e requisiti per l'accesso ai fondi e prevede un ulteriore provvedimento, atteso entro 60 giorni, per chiarire i termini di presentazione delle domande e indicare il soggetto gestore delle procedure tecniche e amministrative.
Obiettivi e destinatari
L'iniziativa mira a incentivare investimenti per migliorare qualità, sostenibilità e digitalizzazione dei servizi turistici. Si punta anche alla destagionalizzazione e al recupero di immobili dismessi, valorizzando strutture storiche. Possono accedere ai contributi imprese di tutte le dimensioni, con richieste che vanno da 50mila a 3,5 milioni di euro.
Settori e attività ammissibili
I fondi sono destinati a realtà che operano nei seguenti ambiti (codici Ateco):
Alloggio
Alberghi e strutture simili
Alloggi per vacanze e strutture per brevi soggiorni (inclusi villaggi turistici, ostelli, rifugi e bed and breakfast).
Tipologie di intervento finanziabili
Le agevolazioni coprono interventi come:
Ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture esistenti
Realizzazione di nuove strutture o attività
Recupero di immobili dismessi o incompiuti, anche di valore storico.
Contributi e intensità di aiuto
I contributi sono suddivisi in due regimi:
De minimis (50mila-300mila euro): fino all'80% delle spese ammissibili.
Esenzione (300mila-3,5 milioni di euro):
60% per micro e piccole imprese
50% per medie imprese
40% per grandi imprese
Vincoli e normative
Le agevolazioni non sono cumulabili con altri finanziamenti pubblici per le stesse spese e devono rispettare le normative edilizie. Le imprese potranno presentare una sola domanda per attività produttiva, rispettando i criteri di selezione indicati nelle griglie di valutazione.
Prossimi passi
Le imprese interessate devono monitorare l'emanazione del provvedimento attuativo nei prossimi 60 giorni per conoscere scadenze e modalità di presentazione delle domande.
Conclusione
Questa misura rappresenta un'opportunità concreta per rafforzare la competitività del settore turistico siciliano, incentivando sostenibilità e innovazione.
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