Da PambiancoNews Hotellerie
Il settore dell’ospitalità in Campania trova un nuovo protagonista: Caracciolo Hospitality Group. Creato nel 2022 come società di gestione alberghiera, il gruppo può vantare un portfolio di grande prestigio che include due alberghi storici di Napoli – il de Bonart Naples Curio Collection e il Palazzo Caracciolo Naples – oltre al Grand Hotel Telese, situato sull’Appennino beneventano.
Secondo Barbara Brunelli, direttore generale del gruppo, la mission è chiara: diventare un punto di riferimento per l’ospitalità d’eccellenza in Campania. "Abbiamo chiuso il 2023 con un fatturato di 18 milioni di euro e un Ebitda di quasi 5 milioni, ma il nostro obiettivo è crescere del 5% entro il 2025. Stiamo già valutando nuove acquisizioni immobiliari e opportunità di gestione per consolidare ulteriormente la nostra posizione."
La strategia del gruppo si basa sulla qualità del prodotto alberghiero e su un posizionamento lifestyle che valorizzi la cultura e l’identità del territorio. Un esempio è il de Bonart Naples Curio Collection, nato dalla trasformazione dello storico Hotel Britannique nel quartiere Chiaia, il salotto napoletano. Dopo un’importante ristrutturazione conclusa nel 2020, l’albergo è diventato una destinazione di lusso contemporaneo, in linea con i principi della collezione Curio di Hilton, che raccoglie strutture capaci di raccontare la destinazione attraverso gli ambienti.
Anche Palazzo Caracciolo Naples, con il brand Tapestry Collection di Hilton, segue una filosofia simile, unendo l’autenticità della struttura storica a un posizionamento moderno.
Guardando al futuro, Caracciolo Hospitality Group punta a rafforzare la sua leadership attraverso un mix di crescita organica e acquisizioni strategiche, con l’ambizione di ridefinire gli standard dell’ospitalità di lusso in Campania.