top of page

2024-34 Come vanno i mercati?

Rialzi sui Mercati Globali: Piazza Affari Brilla, Oro da Record e Attese per Fed e BoJ

La settimana appena conclusa ha visto un susseguirsi di eventi significativi sui mercati internazionali, con Piazza Affari che si è distinta come una delle protagoniste assolute. Grazie al progressivo affievolirsi dei timori di una recessione negli Stati Uniti e alle aspettative di una politica monetaria più accomodante da parte della Federal Reserve, Milano ha chiuso con un impressionante rialzo del 22%, superando i 33.000 punti. Anche le altre borse europee hanno seguito una tendenza positiva, seppur con guadagni più contenuti. Parigi ha registrato un +0,35%, Francoforte +0,77%, e Madrid +0,6%. Unico segno negativo per Londra, che ha chiuso in calo dello 0,4%​.

Un altro protagonista di questa settimana è stato l’oro, che ha raggiunto il livello record di 2.500 dollari l’oncia. Considerato da sempre un bene rifugio, il metallo prezioso ha visto una crescita del 21% dall'inizio dell'anno, trainato dagli acquisti delle banche centrali e dalla crescente domanda legata all'incertezza geopolitica​.

Anche l’Asia ha vissuto una settimana di grande dinamismo, con il Nikkei che ha registrato un rialzo del 3,6%, segnando la migliore performance settimanale dal 2020. Particolarmente rilevante è stato il ritorno del carry trade, con lo yen giapponese che si è indebolito del 5% rispetto al dollaro dal 5 agosto. Questo ha incentivato gli investitori a prendere in prestito yen per investire in asset ad alto rendimento, come il dollaro australiano e la sterlina​.

Spostando lo sguardo oltreoceano, Wall Street ha chiuso la settimana senza grandi variazioni, con gli investitori impegnati a digerire dati macroeconomici contrastanti. Da un lato, le vendite al dettaglio di luglio hanno superato le aspettative, suggerendo una solida spesa dei consumatori. Dall'altro, i permessi edilizi e i nuovi cantieri hanno mostrato un calo significativo, segnalando una possibile debolezza nel settore immobiliare​.

L’attenzione dei mercati si sposta ora sui prossimi incontri delle banche centrali, in particolare sul simposio di Jackson Hole, dove il discorso del presidente della Fed, Jerome Powell, potrebbe fornire indicazioni cruciali sulle future mosse in termini di politica monetaria. Non meno attesa è la testimonianza del governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, che potrebbe influenzare ulteriormente i mercati, già sensibili ai movimenti dello yen​.

In sintesi, mentre i mercati continuano a navigare tra incertezze e speranze di politiche monetarie più favorevoli, gli investitori rimangono cauti ma ottimisti, pronti a cogliere opportunità in un contesto globale in continua evoluzione.

Comments


bottom of page